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Eventi

Napoli/Vienna, Concerto di Primavera all’Università

redazione Apr 17, 2022

Giovedì 21 aprile 2022 alle ore 19.00, al Galoppatoio Reale della Reggia di Portici,...

L'Opinione

PASQUA 2022…COSA AUGURARCI?

Antonella Giordano Apr 17, 2022

L'Opinione

BREVE RIPASSO DEL VANGELO PER I CRISTIANI SMEMORATI

Enzo Guarnera Apr 17, 2022

Quale Vangelo leggono tutti quei governanti che si professano cristiani?

L'Opinione

Il messaggio rivoluzionario

Enzo Guarnera Apr 16, 2022

L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «L'egoismo si sconfigge con la fraternità, con la...

FotoNotizia

AUGURI DI PACE

redazione Apr 16, 2022

Ci sono cose da fare ogni giorno: lavarsi, studiare, giocare, preparare la tavola...

Occhio all'Autore

Violeta

Marilena Ferrante Apr 16, 2022

Un romanzo intenso e coinvolgente nel quale la scrittrice cilena riesce a fondere...

L'Opinione

SUPERARE LA LOGICA DEL CONSUMISMO PER CONTRIBUIRE AL CAMBIAMENTO

Enzo Guarnera Apr 16, 2022

L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «Si suscitano nuovi bisogni non appena si sono appagati...

Speciale 25 APRILE

Solidarietà all’ANPI per lo squadrismo di guerra

redazione Apr 16, 2022

IL PUNTO DI VISTA. L'intervento dell'Associazione Antimafie Rita Atria

Libri&Dintorni

Come ho abbracciato la mia ombra

redazione Apr 16, 2022

Sarà il prossimo giovedì 21 aprile il giorno di uscita ufficiale del romanzo di...

L'Opinione

Ho conosciuto Letizia Battaglia nel 1991

Enzo Guarnera Apr 15, 2022

IL RICORDO. «Era una donna solare, fuori da ogni schema artificioso e paludato,...

Libri&Dintorni

Una silloge poetica per esplorare nuove e antiche suggestioni

redazione Apr 15, 2022

INCHIOSTRO di Giorgia Leuratti. L’inchiostro diviene impronta di vita in grado di...

Approfondimenti

Il [lo]deserto dei diritti dei migranti, i lager e la censura...

Alessio Di Florio Apr 14, 2022

SECONDA PARTE. Denunciato per anni da associazioni, giornalisti e attivisti, condannato...

ATTUALITA'

Somma Vesuviana: perché pagare un assessore quasi sempre...

Gennaro Ciliberto Apr 14, 2022

Da cittadino sommese sono indignato per il comportamento tenuto dalla dottoressa...

L'Opinione

SENZA GIUSTIZIA SOCIALE NON VI È FUTURO

Enzo Guarnera Apr 14, 2022

L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «Dove vi sono disuguaglianze sociali, politiche,...

ATTUALITA'

Lutto profondo per la storia d’Italia

Antonella Giordano Apr 14, 2022

Instancabile, sempre attenta e sensibile Letizia Battaglia ha lasciato il suo segno...

Eventi

Fuori Catalogo. Wandering Pop Up Art Exhibition

redazione Apr 14, 2022

Dal 22 al 28 aprile 2022, Radio Trastevere Gallery ospiterà Polaroid di Manuele...

Dioghenes APS è un’Associazione senza fini di lucro, Antifascista, Antirazzista e Laica. Persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

Ha come scopo sociale la promozione dei valori della Legalità, della Giustizia e della Tutela dell’Ambiente, del Territorio e dei Diritti Umani e Civili; l’impegno contro ogni forma di illegalità e di organizzazioni criminali, di intolleranza, violenza, discriminazione e razzismo.

L’Associazione si riconosce nei seguenti valori fondamentali: libertà di espressione e di pensiero, giustizia sociale, tutela e rispetto dei diritti dei cittadini e di ogni forma di diversità, solidarietà verso i deboli e gli emarginati.

VISITA IL NOSTRO SITO:

https://dioghenesaps.it/

Il nuovo libro di Paolo De Chiara, edito da Bonfirraro editore

Una vita contro la camorra

La storia vera e scomoda di un Testimone di Giustizia

I drammatici eventi che state per leggere si sono verificati in Italia, nel Paese delle mafie. In questa terra corrotta, i “veri” testimoni di giustizia sono trascurati, ignorati da tutti. Le indignazioni sono solo una facciata, parole vuote e prive di significato. Sono solo parole sprecate, una pura apparenza, una illusione. Proclami tediosi.
Questa è la vera storia di un testimone di giustizia.
“In veste di dirigente, ho scoperto molte strutture autostradali al limite del collasso.”

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Questa è la storia di Lea Garofalo, la donna-coraggio che si è ribellata alla ‘ndrangheta, che ha tagliato i ponti con la criminalità organizzata. Nata in una famiglia mafiosa, ha visto morire suo padre, suo fratello, i suoi cugini, i suoi parenti, i suoi amici, i suoi conoscenti. Un vero e proprio sterminio compiuto da uomini senza cuore, attaccati al potere e illusi dal falso rispetto della prepotenza criminale.
Lea ha conosciuto la ‘ndrangheta da vicino: ha subìto la violenza brutale della mafia calabrese. Ha denunciato quello che ha visto, quello che ha sentito: una lunga serie di omicidi, droga, usura, minacce, violenze di ogni tipo. Ha raccontato la ‘ndrangheta che uccide, che fa affari, che fa schifo! È stata uccisa perché si è contrapposta alla cultura mafiosa.

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