Le tragedie che ci circondano
L'OPINIONE. «Il popolo sceglie ed al popolo evidentemente stanno bene queste cose».
redazione
Mar 31, 2024 11:37
Leggo sulla stampa locale che la nostra regione è in testa, a livello nazionale, per ricoveri dei suoi pazienti in altre regioni. Notizia più che scontata visto che si investono fondi regionali essenzialmente per privati convenzionati che debbono far soldi, non dando risposte ai bisogni della popolazione locale, ma utilizzando i mezzi dati in convenzione per attirare pazienti da altre regioni con prestazioni più remunerative.
Nessuno vuole vedere l'origine ed il perdurare del debito perché uscirebbe tanta melma che coinvolge tutte le formazioni politiche presenti in regione.
Ogni tanto escono queste notizie, relative alla migrazione sanitaria, come fossero scoperte eccezionali. Ora si sta cercando di portare avanti la tesi che il debito dipende dal tavolo tecnico a direzione PD e non dà volontà politiche romane e regionali per favorire la privatizzazione.
Il popolo sceglie ed al popolo evidentemente stanno bene queste cose.
Ma questa Pasqua dovremmo forse concentrarci essenzialmente sul problema di come promuovere la pace ed allontanare i venti di guerra. Non facciamo finta che siano argomenti che non possiamo affrontare e che dipendono da altri. Le tragedie che ci circondano ed in cui corriamo il rischio di essere coinvolti, dipendono da governanti rimbecilliti che rispondono a particolari interessi di mercato (armi, fonti energetiche, ecc.) e sono disposti a sacrificarci tutti in queste logiche.
Se si arriva a promuovere il riarmo significa che ci avviamo ad una guerra.
In altri luoghi, non sui campi di battaglia, vanno cercate strade di risoluzioni delle controversie. Basta stragi e basta con queste carneficine continue.
BUONA PASQUA A TUTTI
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Articolo 32, Costituzione Italiana
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